martedì 5 giugno 2012

odio e invidia, non fanno altro che lacerarci dentro...


i pittori, dipingono su tela... i musicisti, dipingono invece i loro quadri, sul silenzio.... (Leopold Stokowski)


un cervello limitato, contiene una quantità illimitata di idiozie... (Cit.)


rinchiudersi nel proprio guscio può farci sentire forti, protetti, sicuri ma, vuol dire anche rifiutare qualsiasi confronto, suggerimento o ragionamento che potrebbe farci crescere...


il tempo passato a compiangersi è tempo perso e, soprattutto, non risolve la situazione


l'invidia è la religione dei mediocri. Li consola, risponde alle inquietudini che li divorano e, in ultima istanza, imputridisce le loro anime e consente di giustificare la loro grettezza e la loro avidità fino a credere che siano virtù e che le porte del cielo si spalancheranno solo per gli infelici come loro, che attraversano la vita senza lasciare altra traccia se non i loro sleali tentativi di sminuire gli altri e di escludere, e se possibile distruggere, chi, per il semplice fatto di esistere e di essere ciò che è, mette in risalto la loro povertà di spirito, di mente e di fegato. Fortunato colui al quale latrano i cretini, perché la sua anima non apparterrà mai a loro. (Carlos Ruiz Zafón)


le sfumature sono per chi si accontenta delle vie di mezzo...io, non ne ho.


thirty seconds to mars - the kill con traduzione



mio terzo video ...

il sospetto ha il potere di inquietare e gettare il dubbio su tutto


ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà così difficile che incontri qualcuno al quale tu possa andare bene come sei... quindi vivi come credi, fai quello che ti dice il cuore...la vita è un'opera di teatro che non ha prove iniziali, canta, ridi, balla, ama... vivi intensamente ogni momento della tua vita, prima che cali il sipario e l'opera finisca senza applausi. (Charlie Chaplin)


ho imparato che non sempre si ottiene ciò che si desidera di più e, che i periodi di sconforto e disperazione ci sono ... ma, tutto ciò, fa parte del viaggio e, a volte non ottenere ciò che si vuole, ci conduce più vicino a ciò che siamo.... la cosa importante è non interrompere il viaggio, nè smettere di desiderare... i fallimenti servono quanto le vittorie se, da entrambe, si impara a trarne insegnamento...


l'arroganza e la maleducazione di alcune persone sono sinonimi dell' incapacità a rapportarsi in maniera adeguata con gli altri, oltre che un modo per mascherare le proprie insicurezze...


è cosa buona quando nasce in noi il desiderio di voler fuggire: da una realtà che non ci soddisfa, da una società che sembra non offrirci sbocchi, dalla mancanza di punti di riferimento, di valori... e così, cerchiamo: nuovi limiti da valicare, emozioni forti, adrenalina o, semplicemente, quella voglia di spensieratezza che crescendo troppe volte perdiamo....


cercare la felicità evitando la solitudine è come innaffiare la nuda roccia sperando che vi nascano i fiori....se non impariamo a stare bene soli, ci sentiremo tali anche in mezzo alla gente...


ognuno ha i suoi difetti, e si può piacere “nonostante” questi....è inutile quindi, cercare di nasconderli per il solo voler apparire..